Riporto il mio primo approssimativo appunto alla questione dell'esposizione a destra:
[...]sovraespongo per rappresentare con più step le aree scure poi al computer riaggiusto l'equilibrio dello scatto riportando le aree scure in quel campo rappresentato da pochi livelli di quantizzazione, risultato è che le informazioni che avevo salvato sovraesponendo le perdo nuovamente.
La giusta critica che si può opporre a questo appunto è che il riequilibrio dello scatto viene fatto in uno spazio a 16 bit e non più i 12 o 14 bit dell'ADC: esponendo a destra ottengo quindi realmente una maggior finitura della aree scure. E' tutto da dimostrare che questa finitura in aree scure sia rappresentabile dai comuni dispositivi di out-put (certamente non su un monitor che mediamente vanta rapporto di contrasto effettivo attorno a 1000:1 anche se artificiosamente pubblicizzato con valori calcolati ben più alti) ma comunque questo approccio è fuorviante: se il rapporto fra il segnale utile ed il disturbo non crescesse con l'intensità luminosa ma fosse costante sull'intera dinamica del sensore (il che si traduce in un proporzionalità fra segnale utile e rumore) allora la tecnica dell'esposizione a destra non sortirebbe alcun risultato utile e, riportando equilibrio nell'esposizione, le zone scure sarebbero comunque affette da un notevole rumore.
Per capirci: sulle aree più scure facciamo ipotesi che il livello del disturbo, nei termini statistici soliti, sia il 10% del segnale utile. Espongo a destra quindi mi porto, ad esempio, in un punto della dinamica dove il livello del disturbo sia l'1% o meno del livello del segnale utile. In post-elaborazione riporto l'esposizione in equilibrio ed ottengo che le aree più scure saranno affette da un disturbo che è sempre dell'1% o meno sul segnale utile. I bit supplementari tornano quindi utili. Se il livello del disturbo fosse costantemente del 10% sull'intera dinamica esponendo a destra otterrei che le aree scure sarebbero comunque affette da un rumore di gran lunga eccedente gli step di quantizzazione dell'ADC. I bit supplementari non avrebbero quindi un significato rappresentativo.
Conclusione: la tecnica dell'esposizione a destra da buoni risultati per due effetti di cui il primo (l'aumento del rapporto fra segnale utile e rumore all'aumentare del livello di esposizione) è requisito perché il secondo (l'aumentata "risoluzione" dei livelli di quantizzazione delle aree scure) abbia una valenza pratica.
