Si tratta di una post elaborazione che parte da un singolo file in formato RAW e ne estrae una immagine dalla dinamica un po' più estesa su cui giocare un po'. Il risultato è limitato rispetto alle possibilità di un HDR ottenuto con più scatti. Quello qui a fianco è un gioco ovviamente, un esempio di quello che si può ottenere.
Perché il RAW.
Si sceglie il formato RAW perché, rispetto ad un JPG, mantiene intatto il contenuto informativo letto direttamente dal sensore della macchina fotografica. La conversione JPG, il filtraggio antirumore e varie elaborazioni prodotte direttamente dalla macchina fotografica comportano una perdita parziale irrimediabile di tale contenuto.
Come ho proceduto:
- serve un file in formato RAW... ho scartabellato nell'archivio delle foto di cui non sono rimasto soddisfatto.
- aprendolo con un software di elaborazione di immagini ho modificato i valori di esposizione ottenendo tre file con valori di esposizione pari a -2, 0, e +2 dove lo zero rappresenta lo scatto originale.
- ottenuti i tre scatti ho proceduto al merge degli stessi in una immagine HDR (pseudo vista l'origine) e la successiva mappatura tonale... ci si può sbizzarrire nel tentativo di raggiungere un risultato "naturale" oppure dal sentore di fumetto dark.
- vista l'origine RAW e l'elaborazione spinta che ne è seguita ho ottenuto una immagine decisamente rumorosa... ma si può far qualcosa! Applicato un filtraggio antirumore e ripulita l'immagine.
Come scritto sopra la mappatura in uno spazio cromatico più ristretto può essere operata in modo da dare un aspetto da fumetto al risultato finale oppure un aspetto più realistico.
Quello qui a fianco è appunto il risultato di una mappatura più "realistica".Interessante il confronto con l'originale.
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