mercoledì, luglio 18, 2012

Fifty-two weeks! 12 di 52

Domenica siamo tornati non troppo distanti dal luogo della precedente gita all'Orrido di Gea. Stavolta in piacevole compagnia di amici. Per essere precisi la località è San Cristoforo di Labante. Ciò che è ritratto nella foto è una interessantissima struttura geologica creata dall'acqua estremamente calcarea che sgorga dal fianco della montagna. L'acqua è talmente calcarea che si riesce ad immaginare il deposito di materiale che anno dopo anno crea e modella i pennacchi, le sporgenze e le pozze. La roccia è coperta da un folto e spesso strato di muschio e pianticelle acquatiche. Il fresco che crea attorno, sia per l'acqua che cade dall'alto e si disperde attorno sia per l'effetto psicologico, è notevole e piacevolissimo in queste calde giornate. Meta consigliatissima per una merenda e/o per far base a passeggiate nei boschi. Torneremo certamente.


Dati di scatto: ISO 400, 1/50s, F8, SONY SAL35F18. L'immagine di partenza è piuttosto sovraesposta e lo è di proposito per poter mantenere un minimo di dettaglio nelle aree in ombra. Se devo tirarmela un pochetto potrei dire che ho posto le ombre più scure in zona II, III il che ha portato le alte luci in zona IX, X. Per recuperare ho "sviluppato N-2". Tradotto da Adams a quel che ho banalmente fatto: ho esposto per le ombre e così facendo le alte luci sono risultate parecchio sovraesposte. Ho applicato quindi una curva che, mantenendo inalterate le zone in ombra, abbassasse le alte luci. Traducendo per chi la vede diversamente (accettando imprecisioni grossolane nella teoria): ho esposto a destra. Ps: prima della desaturazione ho applicato un filtro blu che mi ha permesso di schiarire un pochetto le ombre e anche staccare meglio i verdi delle piantine acquatiche dal rosso del muschio

10 commenti:

  1. Bella, Fabio!
    Hai notato che la cascata è costituita degli scheletri delle stesse piante che le crescono sopra? I sali di calcio inglobano le piantine, e le strutture vegetali restano visibilissime anche una volta pietrificate! Ciò rende la velocità di accrescimento della cascata notevolissima: fino all'ultima volta che sono andato, un paio d'anni fa, appena sotto la cascata, dal lato opposto a quello da dove hai scattato la foto, era presente un cartello turistico sbiadito, che riportava un'immagine di inizio '900. Mancava completamente la proboscide della cascata, che è cresciuta in soli cent'anni!
    Per al foto: occhio a filtrare in blu, perchè in genere quello è proprio il canale dove è presente più rumore. In questa immagine,, ricca di dettagli fini e scattata con tanta luce, non è un problema di certo, ma in altre situazioni.... è troppo anche per me :)

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  2. Grazie mille Gae!
    Si, quel posto è davvero incredibile, pare di vedere crescere la cascata stagione dopo stagione. Quella struttura che ricorda un elefante (anche io avevo già in mente quella analogia nelle forme) non è confondibile col contesto: sembra qualcosa di vivo che cresce o, meglio, esce dalla montagna.
    Ho filtrato in blu perché ricordavo che la dominante delle ombre è determinata dall'illuminazione del cielo, blu appunto. Questo mi ha permesso di tirar su le ombre a destra in corrispondenza del laghetto... ho cercato di recuperare qualche dettaglio, non che abbia cavato molto... di certo non potevo aumentare oltre l'esposizione: le alte luci erano già sparatissime.
    ...non sapevo che il rumore si annidasse di più nel canale blu... anche se ho notato che, istogrammi alla mano, quando ho una foto sovraesposta il canale più sparato è spesso quello. Quindi il rumore che introduce (e che esalterei filtrando in blu) immagino sia per saturazione.

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    1. Mi sa che ho scritto una boiata: il rumore non si evidenzia nelle aree sature ma soprattutto nelle aree più scure.

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  3. avevi scattato in raw? im questo caso mi pare strano che tu non possa recuperare dettagli nelle luci...
    Se invece parti da un jpg.... bye bye...

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    1. Si si, le alte luci le ho recuperate eccome! La montagna sullo sfondo nell'originale è quasi bianca come il cielo! (RAW tutta la vita)

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  4. http://online.ibc.regione.emilia-romagna.it/h3/h3.exe/afantini/sD:!TEMP!HwTemp!3se1574fe5d5.tmp/d24/FFormDocumento?La.x=;sel.x=sudd%3dsiti%20di%20interesse%20prevalentemente%20geo-speologico

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  5. viene da qui:
    http://tinyurl.com/cmqnbtm

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  6. Cavolo, è inesistente in quelle foto! Fra un secolo arriva a valle!

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